Sabato 20 febbraio 2016
presso Galleria dell'ombra
via Nino Bixio 14/a Brescia
dalle 21.30
Ingresso libero
LAURA LALLA DOMENEGHINI
live acoustic solo
Si avvicina alla musica prendendo lezioni di pianoforte da bambina; ma la vera folgorazione arriva quando le viene regalata una chitarra. Da allora, ha cominciato a suonare le canzoni dei suoi miti di gioventù e, a poco a poco, a scrivere le proprie canzoni, proponendole dal vivo tra una cover di Janis Joplin, di Bob Dylan e di Nina Simone.
Prima del suo progetto solista, Laura Lalla ha fatto parte dei Gulp! e dei Chemical Hunger. E' stata finalista in 3 concorsi nazionali (Just Like a Woman, MArteLive, Musica da Bere).
Con gli anni la sua curiosità verso la musica è diventata sempre più forte. Gli ascolti di Laura Lalla spaziano dalle voci storiche e mitiche del jazz (Nina Simone, Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Etta James) alle band più o meno nuove e sperimentali (dalla musica monotono dei Sunn O))) al classico cantautorato americano) passando, per citare qualche nome, da Scout Niblett, My Brightest Diamond, Carla Bozulich, Soap and Skin. Tutti questi nuovi ascolti hanno ispirato, in qualche modo, i brani contenuti nell'album ME (2011 - autoprodotto - testi in inglese) e nel secondo lavoro: DUE (2014 – autoprodotto – testi in inglese). Con entrambi i titoli, Laura Lalla gioca sulla doppia lettura inglese/italiano. Ma non semplicemente quanto possa sembrare...
Entrambi gli album hanno ottenuto giudizi positivi dagli addetti ai lavori (per le recensioni : www.lauradomeneghini.it, sezione “concerti, eventi e recensioni”).
DUE è testimonianza della crescita personale e musicale dell'autrice. Infatti, oltre ad aver composto melodie e testi, si è anche occupata in prima persona degli arrangiamenti di tutti i brani; arrangiamenti essenziali, a volte soffusi e impalpabili, a volte duri e affilati, che tengono l'attenzione legata alla melodia e alla voce calda di Laura Lalla, che abbraccia l'ascoltatore in un viaggio di intense emozioni.
I testi raccontano storie illustrate attraverso immagini e sensazioni. Storie di fuga, di relazioni difficili con se stessi, a due o con il resto del mondo; spesso sono storie tristi, quasi dolorose, ma c'è sempre, o quasi, lo spiraglio aperto per una via di scampo; o di redenzione.
infoline 339 856 3716