
Il Consiglio comunale del 30 maggio a Cusago ha registrato una forte partecipazione dei cittadini interessati a conoscere le sorti della costruzione del nuovo oratorio, dopo la vendita da parte della parrocchia e della curia dell’area che ospita l’attuale oratorio. Rispondendo alle interpellanze sul tema presentate da entrambe le opposizioni, sia PD sia Lista civica, il Sindaco Daniela Pallazzoli ha presentato numerosi documenti e ha fornito tutte le informazioni necessarie per ricostruire la vicenda a partire dagli scorsi anni, dopo le polemiche da parte della cittadinanza e da parte di alcuni membri dello stesso consiglio pastorale per non essere stati informati dei progetti in corso da parte del parroco. Pur non essendo il Comune direttamente parte in causa nella compravendita effettuata tra privati, il Sindaco ha espresso il proprio impegno diretto nel seguire da vicino la costruzione del nuovo oratorio, perché venga mantenuta nei nuovi locali l’importante funzione di aggregazione sociale costituita dalla sala cinematografica parrocchiale venduta insieme ai locali del vecchio oratorio. “Nella nuova sede è possibile ricavare una sala polifunzionale, ampliando il progetto già presentato” ha affermato il Sindaco. “E’ prevista inoltre un’area per i giochi all’aperto dove effettuare anche partite di calcio”. Forte è l’interesse della cittadinanza anche per la sorte dell’area del vecchio oratorio, un lascito della famiglia Ragni alla cittadinanza a cui gli abitanti sono molto legati, e del cinema teatro San Carlo che è stato ristrutturato anche con il contributo spontaneo di molti residenti. “L’impresa Edilombarda ha acquistato un’area che ha attualmente una destinazione urbanistica per fini civili, religiosi, culturali, educativi, con un indice edificatorio importante”, ha informato il Sindaco Pallazzoli. A seguito del Consiglio comunale il Sindaco ha quindi indetto una riunione per stabilire con chiarezza i prossimi passi del progetto di costruzione del nuovo oratorio con tutte le parti interessate, e cioè il parroco, alcuni membri del consiglio pastorale, alcuni volontari che gestiscono le proiezioni cinematografiche, l’impresa che segue la costruzione del nuovo oratorio, architetti e progettisti. “Sono certa che da questa vicenda nascerà un ottimo progetto per la cittadinanza”, ha concluso il Sindaco, “e che inoltre continuerà la buona collaborazione tra il Comune e la parrocchia, che ha visto ad esempio nello scorso anno la messa a punto del doposcuola per i ragazzi delle scuole medie nei locali dell’oratorio con il sostegno del Comune. Sono allo studio nuovi progetti e contenuti che contribuiranno a far vivere il nuovo oratorio con orari anche più estesi rispetto alla situazione attuale”. Le risposte dell’Amministrazione comunale all’interpellanza del PD, che riassumono l’intera vicenda, saranno a breve riportate sul sito del Comune.