“In un momento così fragile per la nostra società ed economia, sono fiero di aver contribuito nel creare e dare lavoro”, spiega Giuseppe Scarpone di Scarpone Group. “Il mio team, attualmente, è composto da 5 ingegneri informatici, 2 persone che lavoro sulle chiamate per gli ordini in bound e 4 esperti di marketing che studiano i possibili scenari delle vendite. Naturalmente, in futuro il mio desiderio è di far crescere questo progetto. Posso anticipare che sono in fase di discussione nuovi scenari, presto né parlerò. C'è tanta strada da percorrere, ma spero un giorno di poter vendere a un grosso gruppo questo incredibile progetto di e-commerce”.
Come è nata l'idea del suo progetto online?
“Durante il primo lockdown, ho iniziato a maturare qualche idea di dare vita a un uovo progetto. Soprattutto, ho avuto, come tanti, il tempo di poter pensare a una nuova fase della mia vita lavorativa. Fino allora sono stato il classico imprenditore, ma aperto alle idee e al commercio digitale. Poi, durante la prima fase della pandemia, rimanendo chiuso in casa mi sono accorto di quante volte consultavo i siti per fare acquisti. Ecco, da qui ho iniziato a mettere in cantiere il portale Scarpone Group”.
Com'è strutturato il suo portale?
“È un grande centro commerciale di lusso, dove si può acquistare di tutto.
Accedendo al portale ci sono i tab, che indirizzano al catalogo di oggetti prescelti. Ad esempio, dall'abbigliamento, all'arredamento, alla cura e al benessere, ai servizi di hotellerie, restaurant e cafè, fino alla vendita di sex toy's”.