Inaugurazione con grandi numeri per il Sabbioneta Art Festival 2011: sabato sera “Sabbioneta sotto le stelle” ha registrato oltre 3.500 presenze, dando un importante “la” iniziale al festival organizzato dal Centro Studi Giovanile Ermes che si è aperto questo fine settimana. Allo Spalto Bresciani la serata di apertura ha visto protagonista il concerto di Raf, il cantautore pugliese che ha portato nella Piccola Atene i suoi brani più amati del passato e soprattutto le nuove canzoni dell’album uscito nel maggio scorso che dà il titolo al “Numeri Tour”, di cui Sabbioneta è stata tappa ufficiale. Due ore di concerto, in cui il cantante ha fatto cantare e ballare la platea, non solo sabbionetana, accorsa per l’evento. Ad animare il seguito della serata, realizzata in collaborazione con Mantova.com e Proloco di Sabbioneta, lo spettacolo pirotecnico di oltre mezz’ora di fuochi artificiali e lo staff del Chiringuito insieme agli altri ospitI: alla consolle il deejay Albertino e le Iene Bugs. Il programma del festival, che esplora il rapporto tra storia, arte contemporanea ed alta moda, è entrato nel vivo domenica sera, con l’inaugurazione delle due sedi della mostra “From the scene of life to the life of scene”: a Palazzo Ducale e Galleria degli Antichi oltre 100 opere si spostano dal palcoscenico teatrale al palcoscenico della vita, mostrando in quattro sezioni tematiche il percorso del costume teatrale dal passato ad oggi, passando per i grandi nomi della moda che hanno lavorato per il teatro, per i costumi e accessori di Maria Callas, di cui alcuni mai esposti, per le realizzazioni di Gianni Versace, e per le opere di pop art che dagli anni Sessanta a oggi creano interazione tra il mondo dell’arte e la vita quotidiana.
Un allestimento importante, come sottolineato dal presidente di Ermes Matteo Fazzi, che ha trovato l’appoggio dell’amministrazione comunale e dell’assessore alla cultura Giovanni Sartori per portare a Sabbioneta una mostra che vuole rompere il muro di sacralità dell’arte facendola entrare nella vita quotidiana. All’inaugurazione erano presenti i curatori delle quattro sezioni, Michele Nocera, Riccardo Braglia, Gianni Tolentino e Matteo Vanzan, e alcuni dei giovani artisti come Carlo Chechi e Francesco di Pasquantonio che a Sabbioneta hanno trovato un affascinante spazio espositivo, aperto fino al 20 novembre.