Si fa riferimento agli articoli apparsi in questi giorni su diversi organi di stampa in merito all’aumento del costo pasto della refezione scolastica a partire da gennaio 2012 per cercare di chiarire i dubbi ancora presenti in merito. Il costo pasto per gli utenti di € 4,10 è stato deliberato nel 2006 (D.G. n. 27 del 21/02/2006), quando l’amministrazione pagava a SeRist € 3,86 iva inclusa a pasto. Annualmente poi tale costo pasto ha subito un incremento (come previsto dall’art. 4 comma 6 della L. 537/1993 e successivamente dall’art. 15 del Codice dei Contratti D.Lgs. 163/2006) che è stato assorbito dal bilancio comunale senza ricadere sugli utenti che fino ad oggi per i redditi più alti stanno ancora pagando la tariffa di € 4,10, mentre l’Amministrazione paga a SeRist l’importo di € 4,61 con IVA, a pasto. L’Amministrazione attuale ha deciso, con Deliberazione di G.C. n. 74 del 11/05/2011, di adeguare la tariffa della mensa per gli utenti portandola ad € 4,55 a partire da gennaio 2012, precisando che ulteriori incrementi che dovessero essere riconosciuti alla ditta appaltatrice non andranno comunque a modificare la tariffa per gli utenti che comunque pagheranno al Comune per ogni pasto sempre meno rispetto a quanto verrà invece versato dal Comune a SeRist per lo stesso pasto.
Si vuole inoltre precisare che da gennaio 2011 il Comune sta pagando alla ditta appaltatrice € 4,61 a pasto come da tariffario aggiudicato con la gara d’appalto.