Giovedì 27 maggio 2010 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Civica Pio Rajna di Sondrio si terrà la presentazione del volume “Le cose che non ho detto” (Adelphi, 2009) di Azar Nafisi. Sarà presente la sondriese Ombretta Giumelli, traduttrice del romanzo. IL LIBRO Innamorarsi a Teheran, Guardare i Fratelli Marx a Teheran, Leggere Lolita a Teheran... Così iniziava una lista di cose segrete che Azar Nafisi aveva stilato nel suo diario e che si rimproverava di aver taciuto a tutti. Molte delle altre, a tanti anni di distanza, ha deciso di raccontarle in questo libro. Che è un magnifico ritratto del padre, sindaco di Teheran all’epoca dello scià, e della madre, fra le prime donne entrate al Parlamento iraniano. E la storia dei tradimenti di lui, del mondo fantastico in cui lei a poco a poco trasforma la realtà insopportabile che la circonda. Ma anche e soprattutto la rivelazione di come a volte le dittature sembrino riprodurre i silenzi, i ricatti, le doppie verità su cui si regge il primo, e più perfetto, sistema totalitario: la famiglia. Chi conosce Nafisi sa già cosa troverà, qui, in ogni pagina: l’emozione di leggere sempre qualcosa di autentico e temerario, e che pure ci riguarda molto da vicino. Ombretta Giumelli, è nata e ha vissuto a Sondrio, è stata docente di lingua e letteratura inglese, e da circa trent’anni lavora come traduttrice per le più importanti case editrici italiane quali Mondadori, Rizzoli, Baldini & Castoldi, La Tartaruga Edizioni. Attualmente è impegnata con Adelphi Edizioni.