Acquisiti i movimenti demografici al 31 dicembre 2011 gentilmente forniti dagli uffici di viale Lombardia 214, il primo dato che balza all’occhio è sicuramente l’ascesa della popolazione residente nel 2011 rispetto al 2010 e al 2009, quando si era registrato un assestamento rispetto al 2008 (e dopo ben mezzo secolo di crescita continua!).
Per l’anno appena concluso, parliamo infatti di un totale di 33.593 abitanti rispetto ai 33.484 del 2010 e ai 33.119 del 2009. E mentre la quota femminile del totale dei residenti continua a prevalere - come in quasi tutto il resto del mondo - su quella maschile (17.258 femmine e 16.335 maschi ) è invece significativa la quota dei minorenni 5.952 (5.887 nel 2010), dove i 3.050 maschi superano le 2.902 femmine. Inversione invece per i 309 nuovi nati dove le femminucce (164) prevalgono sui maschietti (145). In questo caso si registra una flessione delle nascite rispetto ai 334 neonati del 2010. Gli uomini sopravanzano invece le donne nell’ambito dei 958 cittadini emigrati (932 nel 2010) con 515 maschi a fronte di 443 femmine. Tra i 1.030 immigrati (1.243 nel 2010) si contano 517 maschi e 513 femmine. Gli stranieri residenti ammontano a 2.320 (2.065 nel 2010) di cui 1.114 maschi e 1.206 femmine. Nel triste capitolo dei 272 deceduti (280 nel 2010), i maschi risultano essere 122 e le femmine 150. Ma attenzione! Il 2011 è stato l’anno del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, i cui effetti perdurano tuttora. I dati forniti potranno infatti essere rivisti a conclusione delle operazioni in atto, e solo allora avremo l’esatta fotografia della popolazione che ogni giorno gravita sulla nostra città, sui suoi comportamenti e sulle sue abitudini.