
Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello proposto dal Comune di Bollate avverso la sentenza del TAR del 2011 che, su ricorso della Cooperativa Duepuntiacapo, annullava l'aggiudicazione della gara vinta da CESED, per i servizi di assistenza al trasporto alunni, di pre e post scuola e di assistenza agli alunni disabili. Conseguentemente, il Consiglio di Stato ha dichiarato l'improcedibilità dell'appello incidentale proposto dalla Cooperativa Duepuntiacapo, appello volto ad ottenere il risarcimento del danno per mancata esecuzione del contratto. Per il Consiglio di Stato risulta quindi pienamente legittimo l'operato del Comune di Bollate e, di conseguenza, legittima è l'aggiudicazione a favore di Cesed. Inoltre, la sentenza ha disposto che nulla sarà dovuto alla Cooperativa Duepuntiacapo a titolo di risarcimento, condannando la stessa a rifondere al Comune le spese per entrambi i gradi di giudizio. “A nome dell'Amministrazione comunale – commenta l'assessore alla Pubblica Istruzione, Marinella Mastrosanti - esprimiamo grande soddisfazione per la sentenza che riconosce e conferma la correttezza e la professionalità dei dipendenti comunali componenti la Commissione nell'attribuzione dei punteggi sui vari progetti presentati dai concorrenti, confermati appunto dal Consiglio di Stato”. Si chiude così uno spiacevole confronto che, al di là delle legittime aspet-tative dei soggetti concorrenti, rischiava di delegittimare l'impegno e il lavoro dell'Amministrazione comunale a favore di questi importanti servizi a tutela degli alunni e delle famiglie bollatesi.