IL 25 MARZO CUSAGO HA CELEBRATO LA GIORNATA ECOLOGICA
Domenica 25 marzo circa 100 cusaghesi hanno accolto l’invito dell’Amministrazione comunale a partecipare a una biciclettata non competitiva per celebrare la prima giornata ecologica. L’evento era collegato all’iniziativa “DomenicAspasso”, promossa dal Comune di Milano in concomitanza con la giornata di blocco del traffico. Il gruppo si è ritrovato in piazza Soncino, poi salutato da Don Carlo e accompagnato dagli Assessori Mara Riva e Gianni Triulzi è partito alla volta di Cisliano. Dopo essere stati accolti dal Sindaco Emilio Simonini il gruppo si è unito ai numerosi partecipanti di Cisliano; tra loro era presente anche il rappresentante dei volontari, il Signor Trolese. La comitiva allargata ha percorso la pista lungo il canale scolmatore per raggiungere la Cascina Molinetto; qui i propriatari hanno mostrato ai partecipanti l’intera cascina e la stalla con le mucche e i vitellini appena nati con grande gioia dei tanti bambini presenti. Rientrati a Cusago molti hanno raccolto l’invito del pranzo programmato in oratorio. L’Amministrazione comunale è soddisfatta della partecipazione e della buona riuscita della giornata; ringrazia in particolare l’US Cusago e l’associazione Mondine di Monzoro che si sono occupati della messa in sicurezza del percorso. Il prossimo appuntamento in bicicletta è fissato per domenica 15 aprile, seconda domenica ecologica e nuova giornata di blocco del traffico a Milano. La meta da raggiungere sarà questa volta Morimondo, passando per i comuni di Cisliano e Albairate; tutti i cusaghesi sono invitati a partecipare numerosi indossando la maglietta azzurra che contraddistingue tutte le biciclettate organizzate a Cusago. Si ricorda infine che, come per tutte le giornate di blocco del traffico, la circolazione a Cusago sarà regolare. L’Aministrazione comunale, pur sostenendo lo spirito ambientalista che anima queste iniziative, ritiene questa soluzione poco efficace per risolvere l’emergenza smog e non praticabile per un territorio che ha un trasporto pubblico locale troppo scarso per poter pensare di bloccare le auto.