MILANO, 11 aprile 2013 - Sono stati ufficializzati i nomi dei rappresentanti di Fratelli d'Italia – Centrodestra Nazionale che ricopriranno il ruolo di coordinatori nella provincia di Milano. A seguito di una militanza politica di lungo corso, sebbene l'età anagrafica non lo dimostri, Franco Lucente e Fabio Raimondo sono stati investiti della carica di leader e organizzatori dei diversi circoli cittadini dell'hinterland milanese, assieme al terzo componente della triade del coordinamento provinciale Romano La Russa. I vertici del partito del nodo tricolore hanno, dunque, puntato su due giovani esponenti che operano politicamente nel Sud Milano. «Non sprecherò l'occasione concessami dalla Costituente Regionale, a cui sono profondamente grato – dichiara Franco Lucente, fresco di nomina -. Attraverso il ruolo di coordinatore avrò modo di canalizzare le forze e le attività dei diversi gruppi del nostro partito sparsi sul territorio in progetti comuni, in cui venga posta attenzione alla centralità del cittadino, come nessuno fa più. La politica di Fratelli d'Italia – prosegue – è nata su questo principio e dalla voglia di differenziarci una volta per tutte da modelli che per nostra natura non ci sono mai appartenuti. Ciò, ci ha portato a rischiare, a fuoriuscire dal grande contenitore de Il Popolo della Libertà e a inseguire le nostre convinzioni, ripagate all'ultima tornata elettorale con un consenso nazionale nell'ordine del 2%. Un risultato positivo, certo, da cui ripartire con la consapevolezza che si può e si deve fare di più». «Si tratta di andare a costituire un nuovo soggetto politico che sappia interpretare la particolare fase in cui versa il nostro Paese, tra questioni politiche e problemi sociali – riprende il neo coordinatore FdI Fabio Raimondo -. L'intenzione è quella di allargarci il più possibile, muovendoci all'interno del panorama del Centrodestra, al fine di costruire un movimento sempre più importante, i cui componenti lavorino in nome di due principi fondamentali: credibilità e costante presenza sul territorio».