“Apocalypse”, l'ultimo spettacolo in calendario del “Teatro Ridens 2012/2013”, è organizzato dall'Associazione Marta Nurizzo, con il patrocinio del Comune di Brugherio.
Martedì 7 maggio 2013 alle 21, al Teatro San Giuseppe, è di scena Giuseppe Giacobazzi, celebre volto di Zelig, con questo suo show che vuole essere un'analisi dell'attualità e dell'Italia attraverso la mimica e l'umorismo che lo contraddistinguono.
In “Apocalypse” l'artista romagnolo prende infatti in esame la società italiana con i suoi eccessi e le sue miserie: dai reality alla politica, dalla pubblicità ai telegiornali.
Risate incontenibili, ma anche amare.
Fondamentale è poi il rapporto con la donna: i problemi cominciati fin da ragazzino si dilatano all'interno della vita di coppia, dal matrimonio alla ristrutturazione della casa senza tralasciare il momento tragico della spesa. Il tutto partendo da un presupposto: la donna è superiore all'uomo.
Non manca infine l'ironia con cui Giacobazzi analizza gli stereotipi del quarantenne "perennemente" giovane.
Va comunque sottolineato che il riferimento agli stereotipi dell'uomo e ai suoi maldestri tentativi di essere al passo con i tempi è sempre affettuoso.
Giacobazzi si dimostra ancora una volta una voce leggera e divertente, ma capace anche in qualche modo di far riflettere, attraverso una comicità semplice, ma mai volgare, grazie ad uno sguardo originale sulla vita di tutti i giorni e sulla società.
IL RICAVATO DELLA SERATA SARÀ INTEGRALMENTE DESTINATO A FINANZIARE LA RICERCA SUI TUMORI POLMONARI.
Primi posti €. 25,00; secondi posti €. 20,00.
Biglietti in vendita anche online: www.sangiuseppeonline.it
Info: Cinema Teatro San Giuseppe, via Italia 76. 20861 Brugherio (MB)
tel. 039.2873485/039.870181; e-mail: info@sangiuseppeonline.it
Per saperne di più
Presentazione dell'Associazione Marta Nurizzo
L'Associazione Marta Nurizzo è nata l'11 luglio 1996 per ricordare Marta e la sua coraggiosa lotta contro un carcinoma bronchiolo-alveolare che l'ha sottratta alla sua famiglia ed ai suoi amici all'età di 21 anni.
L'impossibilità di reperire strumenti di intervento adeguati al tipo di malattia ha spinto i genitori, il fratello, parenti ed amici a prendere la decisione di impegnarsi in prima persona per portare un contributo agli studi nel settore delle neoplasie polmonari, che ogni anno sono responsabili di oltre 35.000 morti, solo in Italia.
L'Associazione, giuridicamente riconosciuta dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica, non ha scopo di lucro ed intende promuovere la ricerca, collaborando allo sviluppo di progetti e assegnando borse di studio per la formazione di giovani laureati scelti dal Comitato Scientifico dell'Associazione, presso Istituti, Centri ed Università all'avanguardia nel settore, sia in Italia, che all'estero. (da http://www.martalive.org)
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