Dalmine, 26 novembre 2010 – terzo appuntamento dedicato al “Teatro delle Meraviglie”, la rassegna di teatro per le famiglie.
Domenica 28 novembre alle 16.30 è la volta del Drammatico Vegetale di Ravenna con “Alice attraverso lo specchio”, liberamente ispirato al racconto omonimo di Lewis Carroll.
Tu non sai come si tagliano le torte dello specchio”, osservò l’Unicorno.
“Prima devi passarle in giro, e tagliarle dopo”.
Sembrava una sciocchezza, ma Alice molto obbedientemente si alzò, fece il giro col piatto, e la torta si divise in tre fette.
“Ora devi tagliarla”, disse il Leone, quando Alice fece ritorno al suo posto col piatto vuoto.
Succedono cose di questo genere ad Alice nel suo viaggio dall’altra parte dello specchio. Ma cosa c’è dietro/dentro lo specchio? Le stesse cose che ci sono nel mondo reale? Ma una cosa non può essere in un posto e contemporaneamente in un altro.
Allora quello dello specchio è un altro mondo, che obbedisce a regole differenti, dove la destra e la sinistra si scambiano posto, dove il sopra e il sotto sono “sottosopra”, dove il tempo può scorrere al contrario, dove accadono tante stranezze simili.
Alice entra nel gioco. E’ il gioco degli scacchi, un gioco elaborato che con le sue infinite variabili, come le vicende della vita. Nel suo viaggio per diventare regina, Alice incontra e si scontra con re, regine, cavalieri, leoni ed unicorni. Passo dopo passo, o meglio casella dopo casella, Alice supera le difficoltà della vita, a volte alleandosi, altre scontrandosi con gli abitanti della “scacchiera”, fino a raggiungere l’obiettivo finale: diventare regina. Alla fine del gioco, come capita nella vita reale, Alice è diventata un po’ più grande. La vita è un gioco, un gioco è la vita.
Appuntamento quindi domenica, 28 novembre 2010 alle ore 16.30 al Teatro Civico di via Kennedy n. 3 a Dalmine. Il costo dell’ingresso è di € 5,00 (biglietto unico). Info su www.dalminecultura.bg.it