
1) E' un gran parlare da parte dell'opinione pubblica sulla recente designazione a mascotte ufficiale dell'Expo di Guagliò; che opinione si è fatto in merito?
Guagliò è un fantomatico personaggio di fantasia, buffo e assurdo nel contempo. E' stato apertamente voluto dai bambini, che lo hanno eletto con libera scelta tramite un apposito concorso. Questo è già di per se' significativo per delinearne la pura spontaneità. Le veraci origini napoletane lo rendono subito di primo acchito brillante e carismatico. I bambini lo hanno associato all'immagine rappresentativa della frutta e della verdura, con le molteplici tonalità cromatiche in esse racchiuse. Mi sembra una connessione azzeccata e vincente da proporre all'opinione pubblica nazionale ed estera.
2) Cosa pensa delle proteste scaturite dalla constatazione, che Guagliò non è strettamente rappresentativo della "milanesità" essendo appunto partenopeo doc?
Sinceramente mi sembrano chiacchere inutili e fini a se stesse, se considerate in prospettiva del significativo percorso, che si deve compiere attraverso l'Expo, che è orientato a coinvolgere una realtà sociale in dimensione cosmopolita e un target di fruitori di provenienza internazionale. Guagliò crea un filo conduttore virtuale all'interno di questa proiezione e unisce simbolicamente le diverse zone di appartenenza territoriale dando un messaggio di apertura dell'Italia verso il mondo. Non bisogna pensare in termini classisti, ma ragionare sulle finalità collettive e comunitarie a largo raggio perseguite dall'Expo.
3) Ritiene, che il logo identificativo di Guagliò possa offrire anche interessanti opportunità di business commerciale?
Credo, che sia un modo valido per generare una fonte di guadagno consistente, che ruota intorno ai gadget e ai prodotti ad esso ricollegabili. Certamente, il comparto organizzativo dell'Expo può sviluppare già da subito una campagna promozionale strategica per dare a questo testimonial così speciale il miglior risalto pubblico e la massima risonanza mediatica. Per fare un paragone in ambito sportivo, in vista dell'imminente mondiale di calcio brasiliano, Guagliò può diventare un brand commerciale assai fruttuoso, alla stessa stregua del logo simbolo di questo illustre evento calcistico.