Domenica 24 Gennaio il MEC – Mercatino Enogastronomico della Certosa riprende la sua programmazione di appuntamenti con il meglio della produzione food&wine di Pavese, Lomellina e Oltrepo.
Il debutto del MEC del 2016 avviene con un piccolo cambiamento logistico a beneficio di una maggiore visibilità: infatti il farmers' market si sposterà di un centinaio di metri, nella nuova postazione parcheggio.
Altissima qualità, prodotti che sono un inno alla dieta mediterranea: questi gli elementi fondanti del mercatino posto davanti al suggestivo, stupendo complesso abbaziale della Certosa di Pavia, gioiello dell'architettura monastica lombarda, Chartres della bassa padana.
Nella vetrina del MEC il meglio del meglio della produzione agricola del Pavese, dell'Oltrepo, della Lomellina e del vicino Monferrato. Farmers' market a filiera corta e garantita che dà la possibilità ai consumatori di degustare ed acquistare il meglio della food valley pavese.
Un ricchissimo catalogo di tipicità ed eccellenze a chilometro zero: specialità casearie di latte vaccino e per quanti tengono d'occhio il tasso di colesterolo, anche di pecora e capra; Varzi DOP (prodotto con l'utilizzo del filetto che è la parte più pregiata del maiale) e salame d'oca di Mortara IGP, pregiata produzione lomellina insieme i prosciutti ed il paté di fegato d'oca; tipicità che si possono innaffiare di vino dei Colli d'Oltrepo e del vicino Monferrato. E poi, riso, miele, pasta fresca (ravioli di zucca, di spinaci, di brasato e tagliatelle. Insomma dall'antipasto al dolce con le Offelle di Parona.
La Certosa di Pavia è facilmente e rapidamente raggiungibile anche in treno da Milano con comodi treni Regionali (uno ogni ora). E se le condizioni meteorologiche lo consentono anche in bicicletta da Milano, magari seguendo il cammino di Sant'Agostino: una trentina di chilometri da Milano (linea 2 della metropolitana, fermata Romolo o Abbiategrasso, http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/15-milano-pavia-lungo-il-naviglio-pavese). Dichiarata monumento nazionale italiano nel 1866 diventando così proprietà del Regno d'Italia, la Certosa di Pavia fu eretta a partire dal 1396 per volere di Gian Galeazzo Visconti come sacello funebre della famiglia; il monastero fu ultimato nel 1452 e la chiesa nel 1473. La facciata venne realizzata successivamente dai fratelli Mantegazza e da Giovanni Antonio Amadeo (la parte inferiore) e da Lombardo nel XVI secolo (la parte superiore).