
Favorire la ripresa dell’economia locale, incentivare i giovani ad entrare a far parte del “pianeta impresa” e prestare particolare attenzione all’ambiente: questi alcuni dei punti su cui verte il primo bando promulgato dal Comune di Opera per l’assegnazione di sei licenze per il servizio pubblico da piazza, meglio conosciuto come “taxi”. Un servizio importante per la collettività che potrà effettuare spostamenti all’interno della città di Opera o trasferimenti nei comuni confinanti senza dover rivolgersi alle compagnie milanesi: una scelta che, oltre ad una maggior celerità, garantirà, anche, un importante risparmio.
“Si tratta di un’introduzione importante per il comune di Opera che, al beneficio economico riservato ai cittadini affianca un’importante valenza sociale. – spiega l’assessore con delega al commercio e alle attività produttive, Gaetano Tedeschi – All’origine del bando, infatti, c’è la volontà di sostenere l’economia del territorio favorendo il nascere di micro-imprese locali e creando una sorta di corsia preferenziale per gli operesi. Non solo, nella formazione della graduatoria finale non è stato trascurata la condizione sociale; infatti sono incentivati disoccupati e cassaintegrati”.
Il concorso prevede l’assegnazione di sei licenze per il servizio taxi: il luogo di sosta delle vetture verrà identificato con la realizzazione di una colonnina alla quale verranno confluite le chiamate effettuate mediante l’attivazione di un’apposita linea telefonica.
Chi volesse partecipare dovrà presentare l’apposita richiesta e la documentazione necessaria entro il 4 aprile 2011: i possessori dei requisiti necessari per l’espletamento del servizio dovranno poi sottoporsi ad una prova. Al bando potranno partecipare tutti i cittadini che non hanno superato i 55 anni di età iscritti nel ruolo di conducenti della provincia di Milano e residenti ad una distanza non superiore a 20 chilometri dal Comune di Opera. Altro aspetto che non è stato trascurato nello studio del bando è l’attenzione alla qualità dell’aria e, di conseguenza, alla salute pubblica. “L’applicazione di speciali misure per ridurre la presenza di polveri sottili, unitamente alle altre problematiche legate alla precaria qualità dell’aria – prosegue l’assessore Tedeschi – ci hanno spinto a non trascurare un aspetto importante: la tutela dell’ambiente. Per questo, nella redazione della graduatoria, verranno sottoposti a valutazione anche i mezzi utilizzati dai conducenti premiando i veicoli che rispettano l’ambiente come, quelli elettrici o quelli con carburante a basso impatto ambientale”.