Milano, 30 giugno 2017 – Attenzione alle nuove povertà, alle esigenze del mondo del lavoro, delle famiglie e dell'ambiente. Sostegno nell'inclusione dei migranti e nella risoluzione delle fragilità. Coinvolgimento delle comunità, di giovani e meno giovani, vicine e lontane. Sono tanti e ambiziosi i progetti del nuovo Governatore del Distretto Rotary 2041, Andrea Pernice, che ieri, nel corso di una cerimonia in suo onore tenutasi presso il Salone d'Onore della Triennale di Milano, ha presentato il suo programma. Un manifesto ispirato ai valori propri del Rotary, rete globale di 1,2 milioni di uomini e donne che, uniti, si adoperano per apportare cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità di tutto il mondo, secondo i principi di solidarietà e pace.
Andrea Pernice, giornalista e imprenditore, sarà in carica come Governatore del distretto metropolitano milanese, dall'1 luglio 2017 al 30 giugno 2018 e guiderà un Distretto composto da 50 Rotary Club e 2.400 soci. Con i suoi 42 anni sarà il Governatore Rotary più giovane del mondo, aspetto che intende declinare in chiave propositiva per l'Organizzazione, lavorando per «attualizzare» l'universo Rotary aprendo sempre di più ai giovani. Per questo, saranno attivati numerosi progetti con le scuole e gli atenei del Distretto milanese, per favorire l'incontro tra le mission e i valori del Rotary e le nuove generazioni.
Guarderà in questa direzione anche l'accordo sottoscritto con Regione Lombardia per migliorare la vita dei cittadini lombardi, con la partecipazione dei Distretti 2042 e 2050. Accordo che vedrà il Rotary in prima linea per formare i giovani delle scuole lombarde all'etica, alla cultura della legalità, della convivenza civile, delle pari opportunità e contribuire a prevenire fenomeni dannosi per la società come la ludopatia e il cyberbullismo. Con la stessa determinazione, Rotary favorirà il crearsi di un efficace collegamento tra il mondo della scuola e del lavoro, sostenendo le startup e la futura occupazione e si impegnerà per valorizzare il patrimonio naturale e paesaggistico della Regione, l'eredità culturale e l'identità locale, stimolando la pratica sportiva come fattore di prevenzione e volano di valori positivi. Valori che potranno favorire una maggiore inclusione sociale incontrando le necessità di chi è più svantaggiato e vulnerabile. Il tutto, promuovendo con finalità formative e di prevenzione, l'informazione sanitaria tra i cittadini di tutte le età: dagli alunni delle scuole agli adulti, per affrontare le emergenze e affrontare con consapevolezza le più diffuse patologie.
Si tratta di attività che saranno perseguite con la diffusione di app, videoclip e vademecum, con l'attivazione di interventi mirati e giornate tematiche, con progetti di tutoraggio per sostenere l'avvio di nuove imprese, l'organizzazione di convegni e manifestazioni. Inoltre, i soci Rotary ingegneri e architetti, mettendo a disposizione le loro professionalità, effettueranno un'analisi delle condizioni strutturali degli edifici scolastici per valutarne il livello di antisismicità e individuare eventuali interventi migliorativi. A ciò si aggiungeranno: la costruzione di progetti virtuali sullo stile “MuseoMilano” per favorire la promozione turistica del brand InLombardia e valorizzare la storia della Regione; l'avvio di forum permanenti; di iniziative di inclusione e di progetti per favorire l'indipendenza e l'autonomia delle persone disabili.
Non solo, il Distretto 2041 guidato da Pernice parteciperà anche all'accordo sottoscritto a livello nazionale con il Dipartimento della Protezione Civile che prevede l'istituzione di una specifica Unità Rotary che supporterà la Protezione Civile intervenendo nei diversi campi di applicazione professionale dei soci Rotary (tecnici, legali, industriali, sanitari, della comunicazione etc…). Saranno attivati, a tal fine, dalla Protezione Civile, eventi di formazione e addestramento per i soci Rotary che parteciperanno al progetto affinché possano intervenire a supporto sia in tempo di pace che in situazioni emergenziali. Il protocollo d'intesa, dunque, rinnova uno degli scopi fondativi del Rotary: far sì che ogni socio metta a disposizione della comunità in maniera gratuita la propria professionalità per contribuire ad aiutare gli altri, al di sopra di ogni interesse personale e senza distinzione di razza, religione o ideologia.
Con lo stesso spirito, Rotary si impegnerà per favorire lo sviluppo di un processo di integrazione più efficace rispetto alle immigrazioni. Il Rotary National Day, infatti, previsto per il 27 e 28 aprile 2018, vedrà l'organizzazione a Taranto di un forum internazionale patrocinato dalle più importanti istituzioni e dedicato al dramma dell'immigrazione, con particolare attenzione al tema dei giovani migranti non accompagnati e della salute materna e infantile dei migranti. Proseguirà, inoltre, l'impegno a sostegno delle storiche battaglie del Rotary, come la lotta alla Poliomelite, alla malnutrizione, per l'accesso all'acqua potabile, lo sviluppo di economie locali, la protezione di madri e bambini e il sostegno all'istruzione.
«La nostra società ha sempre più bisogno di attenzione. Sono tante le sfide che ogni giorno abbiamo davanti e un incarico prestigioso come quello che sto per ricoprire, mi riempie di orgoglio ma anche di senso di responsabilità. Responsabilità che è giusto mettere al servizio di chi ha più bisogno, di chi è più fragile, seguendo i valori che da sempre stanno a cuore ai rotariani per agire con senso di vicinanza e di comunità e mettere le nostre competenze e la nostra interdisciplinarità a servizio delle comunità. Sono convinto, infatti, che sia compito di tutti noi impegnarci per fare la differenza a livello locale e globale, affrontando con impegno, passione e onestà, le sfide che la società ci pone, dall'immigrazione, fenomeno che necessita una risposta in termini di integrazione ma anche di crescita culturale, alle esigenze a noi più vicine, dalle scuole al lavoro, dall'ambiente alla formazione delle nuove generazioni. Lavorerò, dunque, dando continuità ai progetti già in essere e avviando nuove esperienze, certo che, tutti insieme, potremo dare un contribuito tangibile e duraturo al miglioramento della nostra società» - ha dichiarato il neo Governatore del Distretto Rotary 2041, Andrea Pernice.
ANDREA PERNICE: Nato a Varese il 28/03/1975, Andrea Pernice è laureato in Giurisprudenza e iscritto all'elenco pubblicisti dell'Albo della Regione Lombardia. Imprenditore, è titolare della casa editrice Pernice Editori srl e dell'agenzia di comunicazione, ufficio stampa e concessionaria pubblicitaria Pernice Comunicazione. È Direttore Responsabile di periodici specializzati a carattere scientifico e informativo, a prevalente diffusione nazionale. È consulente strategico per la comunicazione e il marketing di imprese nazionali e multinazionali e di società sportive agonistiche di FISI e Lega Calcio. Dal 1995 al 2005 ha collaborato con le principali testate giornalistiche e agenzie di comunicazione, con ripetute esperienze internazionali. Nel 2001 ha iniziato la sua attività imprenditoriale con la fondazione della casa editrice San Giorgio Editori srl. È stato inoltre responsabile della sezione periodici della casa editrice Ulysse Network srl e nel nel 2010 ha fondato Ubilibet srl, agenzia per la gestione e promozione di grandi eventi.
NEL ROTARY: Rotariano dal 29/03/2006 è socio del Rotary Club Milano Ovest, di cui è stato Presidente nell'anno 2012/2013, Andrea Pernice è stato Presidente della Commissione per l'Immagine Pubblica del Distretto 2041 per il triennio 2013/2016 e membro della Commissione distrettuale Formazione e Eventi Distrettuali nel 2014/2015. È membro della Commissione distrettuale per l'Alfabetizzazione e Consigliere dell'Associazione Amici del CAM, Assistente per la Zona 12 del Rotary Public Image Coordinator per il biennio 2014/2016 e Direttore Responsabile della rivista ufficiale in lingua italiana del Rotary International dal 2010.
NEL ROTARARC: Rotaractiano dal 1994 al 2005, Andrea Pernice è stato Rappresentante Distrettuale del Distretto 2040 Rotaract nel 2003/2004. Presidente del Rotaract Club Milano Castello nel biennio 2000/2002 ha ricoperto diverse cariche nelle commissioni distrettuali. È stato rappresentante per l'Europa al Comitato Internazionale del Rotary International per il Rotaract nel 2004/2005. Insignito di PHF a due rubini. |