Ultima trasferta sulla Strada delle Abbazie per il Mercatino Enogastronomico della Certosa che domenica 10 Giugno sarà presente a Morimondo, borgo slow alle porte di Milano e sede della suggestiva Abbazia romanica, con il suo carico di bontà a chilometro vero.
L'appuntamento è in via Roma e sarà l'ultimo dell'estate (il MEC tornerà a Morimondo a Settembre): in vetrina e in degustazione prodotti agricoli a filiera corta di altissima qualità, inno alla dieta mediterranea ed espressione del meglio della produzione del Pavese, dell'Oltrepo, della Lomellina e del vicino Monferrato. Farmers' market a filiera corta e garantita che dà la possibilità ai consumatori di degustare ed acquistare il meglio della food valley pavese.
Dalle 9,30 alle 18 specialità casearie, salumi, vino dei Colli d'Oltrepo, riso e offelle. Una vetrina che comprende anche distillati d'erbe, verdura, frutta, spezie e tisane, miele, zafferano, prodotti per la cura del corpo.
Nella giornata di domenica, sarà possibile anche visitare il Civico Museo Angelo Comolli (primo piano del Palazzo Comunale con ingresso da Piazza Municipio 1) dove sono conservate alcune opere del pittore e affrescatore liberty Angelo Comolli: in prevalenza grandi cartoni preparatori
per decorazioni figurate. Per chi lo volesse, sarà possibile partecipare ad un laboratorio dimostrativo di affresco ore 15:00 - 17:30. (https://www.abbaziamorimondo.it/old/musei/comolli.htm )
Civico Museo Angelo Comolli a Morimondo: il patrimonio documentativo è stato riscoperto con l'acquisizione del monastero da parte del Comune nel 1982: i cartoni giacevano arrotolati e quasi dimenticati nei locali abbaziali. Ai lavoro di restauri dei cartoni, finanziati dall'amministrazione comunale, è seguita una ricerca per ritrovare le opere di cui questi cartoni costituiscono la fase preparatoria. All'interno del museo a lui dedicato la presenza di cartoni, bozzetti, dipinti, mobili e fotografie riassume la sua vasta e curiosa personalità e testimonia il suo amore, il suo genio e la sua conoscenza delle tecniche. Dopo la chiusura per due anni legata ai lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, la collezione presenta i nuovi pezzi di cui si è arricchita, grazie ad acquisto dell'Amministrazione Comunale, ma soprattutto alla disponibilià di alcuni privati benemeriti: due letti in ottone, appartenenti all'arredo originario del Comolli, due tele ad olio, un bozzetto a colori restaurato.