
In occasione del 67° anniversario del tragico bombardamento sulla Dalmine, la Città ricorda le sue vittime Dalmine, 30 giugno 2011 – Il 6 luglio 1944 le forze alleate sferrarono un tragico e potentissimo attacco aereo sullo stabilimento siderurgico della Dalmine s.p.a., causando la morte di 278 persone – tra impiegati e operai dello stabilimento – e il ferimento di oltre 800. Un tragico avvenimento entrato nella memoria della Città, che anche quest’anno si stringe nel ricordo delle proprie vittime e, simbolicamente, di tutti coloro che hanno perso la vita a causa della guerra.
Per il 67° anniversario le commemorazioni si svolgeranno interamente nella giornata di mercoledì 6 luglio. Quest’anno, l’occasione della commemorazione delle
vittime si unisce ad altre importanti celebrazioni della storia del nostro Paese: l’Unità d’Italia e la consegna della medaglia d’onore agli internati militari della Seconda Guerra Mondiale.
Mercoledì 6 luglio si parte quindi dalla Parrocchia di San Giuseppe di Dalmine, dove alle ore 9,30 verrà celebrata la messa di suffragio, al cui termine verranno
deposte delle corone d’alloro.
In serata, alle ore 21.00, l’appuntamento è presso la Piazza Caduti 6 luglio 1944, per il tradizionale «Grande Concerto per Dalmine e per l’Unità d’Italia» diretto dai Maestri Toni Scarpanti ed Eugenio Fenili. Il concerto è presentato da Barbara Taiocchi e le musiche di Rossini, Bellini, Mascagni e Verdi saranno eseguite dal Corpo Musicale Sforzatica e dalla Corale Santa Cecilia Sforzatica S.M. Durante il concerto avverrà, inoltre, la consegna della medaglia d’onore alla
memoria di Giuseppe Graziotti, cittadino dalminese e internato militare. Il Sindaco Claudia Maria Terzi consegnerà la medaglia ai parenti.