Chi ancora non l'abbia sentito può cliccare qui su Spotify - bit.ly/2vKomatsuSan - Chi invece voglia avvicinarsi al sound pop alternative pieno d'energia di questo artista bergamasco cittadino del mondo (a livello musical), può invece ascoltare e poi ballare qui - bit.ly/KomatsuSanPlaylist - ancora su Spotify.
E' una playlist creata per avvicinarsi ad un universo sonoro piuttosto lontano da ciò che le radio e le tv propongono più o meno allo stesso modo ad ogni ora di ogni giorno. "In questa playlist, che ho chiamato 'Fashion & Lifestyle' ho condensato le mie maggiori influenze musicali. Si passa dalla caramellosa internet music di Alice Longyu Gao alla brutale riddim dubstep degli Knife Party passando per altri artisti del calibro di S3RL e Virtual Self".", racconta Komatsu San. "Non sono solo dei pezzi che mi piacciono, sono dei veri e propri pilastri fondanti del melting pot su cui si basa Komatsu San"
E il progetto Komatsu San non è solo musica. Cliccare sui social di questo artista, su Instagram e Facebook, è come entrare in un romanzo post punk. La ricerca tipica del pop in questo caso diventa qualcosa di più sperimentale. Aldo Gambarini ama l'estetica e la moda e cerca di condensare nel suo alter ego Komatsu San questa sua predisposizione. "Una delle missioni di Komatsu San è anche quella di distruggere le barriere tra i generi per quanto concerne il vestiario e il make-up. Spesso sono fin troppo rigide. A volte addirittura sono innalzate da chi la moda la crea", conclude.
MEDIA INFO E HI RES PHOTO
http://lorenzotiezzi.it/komatsu-san/