Martedì 14 settembre alle ore 10.00 in Piazza Zanardelli il Sindaco di Chiari, Senatore Sandro Mazzatorta, l’assessore alle Politiche Scolastiche Gabriele Zotti, il Comandante dei Carabinieri Maresciallo Davide D’Aquila e il Comandante di Polizia Locale Michele Garofalo attendono gli studenti delle Scuole Secondarie di primo grado della città per la cerimonia ufficiale di inizio dell’anno scolastico 2010-2011. Partecipano insegnanti e studenti delle Medie degli Istituti Comprensivi Statali “Toscanini” e “Martiri della Libertà” e dell’Istituto Salesiano “San Bernardino”: in totale una folla di circa 900 studenti. “L’apertura dell’anno scolastico con la presenza di studenti ed insegnanti delle Scuole secondarie di primo grado della nostra città – ha dichiarato l’assessore Zotti – è un segnale di apprezzamento per le realtà educative  - statali e paritarie  - che operano per la formazione delle giovani generazioni nel nostro territorio. L’Amministrazione Comunale manifesta, con sollecitudine, un’attenzione costante alle esigenze della popolazione studentesca e alle dinamiche educative degli Istituti Scolastici di Chiari nella consapevolezza che la valorizzazione dei percorsi didattici acquisisce un rilievo speciale per il futuro del nostro tessuto culturale e sociale. Intendiamo coinvolgere, in particolare con i ragazzi delle Medie, la fascia d’età della pre-adolescenza: un periodo delicato nella crescita individuale per raggiungere una maturazione completa di ogni persona dal punto di vista dei contenuti culturali ed umani. Con questo intento, in vista della prossima apertura del Museo della Città di Piazza Zanardelli prevista per la festa patronale di febbraio 2011, presentiamo il complesso architettonico dei tre edifici comunali dell’exMunicipio, ex Anagrafe e Carceri Veneziane come contenitore culturale per sollecitarne da parte delle scuole cittadine una possibile fruizione ed un ruolo da protagonisti per gli studenti nella prospettiva di sviluppare le potenzialità offerte dai nuovi ambienti per incentivare la didattica e la formazione dei giovani che rappresentano il futuro di Chiari”.