Lunedì 26 settembre alle 18.00, nello spazio all'incrocio fra le vie Butti e Cuoco a Parabiago, si terrà l'inaugurazione della Casa dell'Acqua. Al taglio del nastro saranno presenti il sindaco di Parabiago, Franco Borghi, l'assessore alle Società Partecipate, Carlo Raimondi, gli altri colleghi di Giunta, il presidente di Ianomi SpA, Roberto Colombo, e il consigliere d'amministrazione Giordano Paracchini. La struttura, che eroga gratuitamente acqua naturale e gassata refrigerata, è stata collocata in una zona della città strategica, caratterizzata da un passaggio consistente di persone e con buona visibilità proprio per incentivare la fruizione del servizio. L'impianto, su richiesta dell'amministrazione comunale, sarà dotato entro un mese di dispositivo a tessera (la carta regionale dei servizi) che riserverà ai soli residenti l'accesso al servizio. «È con grande soddisfazione che inauguriamo questo impianto fortemente voluto dalla cittadinanza e dall'Amministrazione Comunale -dichiara il sindaco di Parabiago Franco Borghi-. L'acqua è un bene prezioso e incentivarne un uso responsabile e corretto è segno della civiltà di ogni comunità e della sensibilità di un'Amministrazione attenta al rispetto del territorio. La Casa dell'Acqua entrerà subito in funzione e, come si diceva, i residenti potranno accedervi con la Carta Regionale dei Servizi, eccezion fatta per il primo periodo di collaudo, in cui sarà consentito l'accesso libero. Per ciascun utente è prevista un'erogazione di 6 litri la settimana, salvo eventuali modifiche che interverranno successivamente». A quasi due anni dall'installazione della prima Casa dell'Acqua a Bresso, sono incoraggianti i dati sui consumi: intorno a 2mila litri nei comuni che hanno limitato l'accesso ai residenti, il doppio circa, in qualche caso quasi il triplo, nelle realtà che hanno lasciato libero l'accesso. «Facendo un bilancio del funzionamento delle strutture installate, voglio sottolineare due aspetti -dice Lorenzo Conti, titolare di Aqua, la società di Saronno fornitrice delle case dell'acqua-: il gradimento del servizio, testimoniato dalla risposta massiccia da parte delle comunità locali, e l'aspetto qualità. Dal novembre 2009, quando è stata aperta la Casa dell'Acqua di Bresso, tutti i controlli effettuati da terzi (Asl o Comuni) hanno riscontrato valori perfettamente in linea con i parametri; una garanzia, quindi, del buon funzionamento degli impianti a tutela della salute del consumatore». «Si tratta della undicesima Casa dell'Acqua che inauguriamo in meno di due anni -sottolinea il presidente di Ianomi Roberto Colombo-, nove negli spazi pubblici dei comuni soci e due nel liceo scientifico Majorana di Rho. È la dimostrazione del favore che incontra nella cittadinanza questo servizio e della crescente diffusione di una sensibilità ambientale, che l'acqua, come bene primario, è di tutti e non va sprecato. È un obiettivo che stiamo centrando insieme con i comuni e i loro cittadini». Sempre a Parabiago, Ianomi è al lavoro da mesi per la ristrutturazione e l'adeguamento del depuratore. L'intervento sta rispettando il crono programma, che ha fissato nella primavera del 2012 l'entrata in funzione dell'impianto rinnovato. In chiusura di progetto esecutivo Ianomi ha inserito delle varianti migliorative, ora all'esame dell'ATO: lo spostamento della fase della disidratazione fanghi verso la testa dell'impianto in un edificio deodorizzato e il potenziamento della filtrazione finale. L'impresa appaltatrice è la Fin.se.co di Napoli. Nota tecnica: la Casa dell'Acqua I.A.No.Mi. è una struttura di facile impianto in luoghi pubblici dove i cittadini possono approvvigionarsi di acqua di ottima qualità, costantemente controllata e igienicamente sicura. L'impianto idrico è fornito da una ditta, la Aqua di Saronno, i cui standard sono garantiti dall'Associazione Acque di Qualità, marchio istituito nel 2004 a garanzia della conformità del prodotto alle norme vigenti. L'acqua distribuita nella "Casa" è quella dell'acquedotto comunale, refrigerata e messa a disposizione dei cittadini, naturale o addizionata di anidride carbonica, al pari delle migliori acque in bottiglia. L'unità di refrigerazione e di carbonazione dell'acqua è un'unità professionale, in grado di garantire una potenza di refrigerazione e una qualità di addizione di anidride carbonica senza pari sul mercato.