Locate di Triulzi sta raggiungendo i diecimila abitanti e ben 800 di essi risiedono nella frazione di Gnignano a circa 3 chilometri dal centro del comune di appartenenza e a differenza delle altre tre frazioni che sono il Moro di Locate, Cascina Morazzano e Cascina Nesporedo detiene un record toponomastico unico in quanto è frazione di tre Comuni ( Locate, Siziano e Carpiano) e fa capo a due Provincie, quella di Milano e di Pavia.
Un pasticcio territoriale che ha causato ‘ un quasi totale disinteresse dell'Amministrazione Comunale' così sbotta il Capogruppo PDL in Consiglio Comunale Giordano Ambrosetti.
Questo risveglio dell'interesse per la piccola frazione scaturisce dall'appello disperato lanciato dall'ultima attività commerciale presente a Gnignano da oltre un trentennio, ossia l'unico bar che per tanti anni è stato luogo di incontro per i residenti della frazione in quanto direttamente collegato ad un campo di calcio in passato attivo anche come tabaccheria e sala da ballo.
Ora questa importante realtà sta per concludersi a causa del degrado della costruzione, di proprietà della Chiesa che nel 1982 concesse alla Famiglia Foletti la gestione dell'oratorio con la possibilità di creare il bar.
Sembra infatti che da tre anni il Sig. Cristiano Foletti sollecita la Parrocchia a precisi interventi per rendere agibili quegli spazi talmente degradati da non poter essere più utilizzati, senza aver mai ricevuto alcuna risposta.
All'esterno del bar vi sono alcuni striscioni che denunciano la grave situazione della quale si interessa il Gruppo Consiliare del PDL che sottolinea come ‘ la mancanza di un'azione politica nel tempo che doveva portare i tre Comuni e le Provincie territorialmente interessate al territorio di Gnignano ad accordarsi per il suo accorpamento ad un unico Comune o meglio ancora a renderlo amministrativamente indipendente, ha reso di fatto la frazione di Gnignano terra di nessuno'.
Sempre il Signor Foletti ha dichiarato che la Parrocchia vuole abbattere questa costruzione per realizzare un nuovo edificio eliminando il campo di calcio e lasciando quindi alla frazione solo un gruppo di edifici dormitorio.
Il Consigliere Ambrosetti ha dichiarato di non condividere questa scelta e si è impegnato a portare in ambito istituzione la problematica, ritenendo che quei cittadini di Locate non sono di serie B e non basta un display informativo per essere vicini a quella comunità.

di Alfredo PACICCA ( ECO SUD MILANO )