
Si è disputata domenica 3 giugno la prima edizione della GranFondo Stelvio Santini Valtellina Extreme sul percorso della penultima tappa del 95° Giro d’Italia di sabato 26 maggio che ha impegnato i ciclisti sui passi alpini del Mortirolo e dello Stelvio. La prima edizione della GranFondo, inserita nel circuito Nobili ed organizzata da SMA Santini Maglificio Sportivo, sponsor della Maglia Rosa del Giro da oltre quindici anni, ha visto in gara oltre 160 società sportive con 500 ciclisti al via da Bormio alle 7.30 di domenica 3 giugno con provenienze da mezza Europa, dagli Stati Uniti, dall’Australia, da Israele e perfino dalle Filippine. Doppio l’itinerario con il percorso breve di 132 km ed un dislivello di 3120 metri Bormio-Tirano-Teglio-Tirano-Bormio-Stelvio mentre il percorso lungo di 155km con dislivello di 4260 metri si è snodato da Bormio verso Teglio su per il Passo del Mortirolo per giunfere di nuovo a Bormio e salire allo Stelvio. Il più veloce del percorso corto senza Mortirolo è stato Niki Giussani del Team Carimate Kuota con un tempo di 4h e 23′ mentre il vincitore dell’itinerario lungo, Mortirolo compreso, è il giovane polacco Hubert Krys in forza alla Cicli Copparo che ha completato l’itinerario con un tempo di 5h e 09′: in entrambi i casi i ciclisti hanno conquistato la mitica Cima Coppi al Passo dello Stelvio. Da Chiari, con i colori del Gruppo Sportivo Dilettantistico CrisPlast Desiderio Bici, ha tagliato per primo il traguardo nella categoria Master 6, il rampante clarense classe 1955 Lorenzo Breda che, a dispetto dell’anagrafe, ha completato il percorso lungo in 6h30’28” raggiungendo il 58° piazzamento in classifica generale.