Venerdì 25 maggio è stato notificato il ricorso al TAR contro il PGT di Segrate. Il ricorso è stato promosso e sottoscritto da Legambiente Lombardia, WWF Martesana e da 50 cittadini segratesi, molti dei quali aderenti al Comitato Golfo Agricolo.
Le motivazioni del ricorso sono quelle che sosteniamo da molti anni: questo PGT determina la completa urbanizzazione del territorio di Segrate con la definitiva sparizione di tutti i terreni a destinazione agricola; apre la strada ad una nuova invasione di cantieri, quando nella nostra città ne sono già aperti molti ed enormi (Santa Monica, Redecesio, Centroparco, Vecchia Olghia) che procedono lentamente a causa della crisi immobiliare; prevede nel giro di pochi anni (il PGT è un atto di programmazione quinquennale) la possibilità che la nostra città passi dagli attuali 34.000 a 53.000 abitanti, proprio quando si stanno abbattendo sulla nostra viabilità i nuovi flussi di traffico della Brebemi (apertura nel 2013) e del più grande centro commerciale d'Europa (previsto per il 2015).
Tutto questo è illogico, è incomprensibile, è mancanza di rispetto per il nostro territorio già così intensamente utilizzato e mancanza di attenzione per le future generazioni alle quali, se il PGT verrà attuato, stiamo per consegnare un territorio a completa urbanizzazione.
Il Comitato Golfo Agricolo, Legambiente Lombardia, WWF Martesana, Copagri, Segrate Nostra ed Insieme per Segrate, coadiuvati da associazioni e altre realtà presenti sul territorio, si stanno fortemente impegnando perché il PGT non venga portato a compimento e questo ricorso al TAR rappresenta un passo importante, forse decisivo.
Per far fronte alle spese che tale ricorso comporta, chiediamo il sostegno di tutti coloro che condividono le motivazioni che sono alla base del ricorso stesso.
Chiunque fosse interessato a dare il suo contributo, può farlo contattandoci all'indirizzo salviamoilgolfoagricolo@gmail.com
Vi invitiamo a seguire sui giornali e tramite internet le nostre iniziative.
Comitato Golfo Agricolo
salviamoilgolfoagricolo@gmail.com
