SABATO 11 maggio 2013
Latteria Artigianale Molly
Via Marziale Ducos 2/b - Brescia
(presso La Nave di Harlock)
presenta
Giuradei in Concerto
presenta il nuovo singolo
DIMENTICARMI DI TE
(uscito il 29 aprile)
Lo spettacolo sarà aperto da TABLO
Apertura 20.00 / Inizio spettacolo h. 22.00
Ingresso riservato ai possessori di tessera Arci 2013
con contributo all'ingresso di 4 euro.
PER RICHIEDERE LA TESSERA ARCI
www.latteriaartigianalemolloy.it/tesseramento-arci/
Esce ufficialmente lunedì 29 aprile, Dimenticarmi di te, secondo singolo estratto dall'ultimo e fortunato lavoro dei fratelli Giuradei per Picicca Dischi.
Fascinazioni pulp, un contagioso ritmo beat per una canzone che rivela per・subito dopo il primo ascolto, un contenuto densissimo.
Ecco come la descrivono i Giuradei:
"Oggi, più che in altri periodi storici, tendiamo a dimenticare o addirittura a ridicolizzare usi e costumi del Belpaese a favore di una omologazione consumistica sempre pi・sterile e impersonale. Lasciamo che il nostro stile di vita si modifichi senza dare troppo peso a nuove abitudini che lentamente ci allontanano da un vero senso di comunit・ dalla vita vera. Non dimenticare non vuol dire esclusivamente ricordare ma far vivere in noi il racconto dei padri pi・coraggiosi."
Il video realizzato dal giovane filmaker indipendente Giacomo Triglia (già all'opera con Brunori Sas, Dimartino, Colapesce, Finardi) sar・presentato da oggi in esclusiva sul principale portale di musica italiana: Rockit www.rockit.it
DICONO DI LORO:
Penna vispa e lingua sciolta. Purezza pop e arguzia rock (Guido Gambacorta-Blow Up)
Il linguaggio della canzone popolare intriso di grande personalit (Barbara Santi-Rumore)
Giuradei spicca per l'accuratezza degli arrangiamenti, solidi e pensati, che trasportano il disco dal cantautorato pi・intimo a un sound convincente e strutturato (Giulia Nuti-Jam)
Sono le parole l'arma dei fratelli Giuradei. Un lavoro interessante e godibile (Emiliano Coraretti-La Repubblica XL)
Un bel cocktail di freschezza e spessore (Federico Gugliemi-Il Mucchio Selvaggio)
Se tra i tanti artisti di casa nostra c'・qualcuno che ce la pu・fare a fare il famoso salto di qualit・e a irrompere sulla scena nazionale, questi sono i Giuradei (Alberto Belgesto-Corriere della Sera)
Concisione, dono della sintesi, ma soprattutto un gran bell'istinto nel saper coniugare testi poetici ad arrangiamenti dal sapore pop-rock (Ariel Bertoldo- Rockerilla)
Partiamo dall'idea, chiara e semplice, che se uno ha dentro delle belle storie, queste meritano a priori di essere raccontante. E aggiungo: se poi questo fantomatico Uno le sa raccontare bene, tanto meglio; a guadagnarci saranno le storie stesse (Marco Jeannin-Rockol)
Forma e contenuto sono azzeccati. Lo sono perch・c'・sinergia tra il significato ed il significante del disco stesso (L'isola che non c'era)
IL NUOVO ALBUM
Ettore Giuradei ・un cantautore di razza nel panorama musicale italiano.
L'ostinata coerenza nel percorso scelto e la sua credibilit・autorale lo hanno calamitato all'attenzione della critica specializzata, regalandogli in questi anni un pubblico in costante crescita.
Dopo tre dischi dalla cifra stilistica assolutamente riconoscibile e un imponente tour di 180 date per il Belpaese, decide di cambiare ragione sociale e condividere con il fratello Marco la scrittura dei brani.
Non pi・Ettore Giuradei dunque ma i GIURADEI.
Si presentano adesso per Picicca Dischi con un nuovo lavoro che sazia la sete di tutti i sentimenti possibili, esorta a godersi l'ultimo respiro e a muovere le cose per riscrivere il presente.
Il tutto raccontato con attitudine furiosa, tanto quanto con intimit・acustica, lungo una narrazione in cui abbandonarsi all'amore e al pensiero critico ・sempre una violenza necessaria.
Canzoni potentissime (cesellate con la pignoleria di un artigiano del suono) come un cazzotto nello stomaco, dal sound compatto e diretto, impreziosite da collaborazioni straordinarie (su tutti la chitarra di Depedro dei CALEXICO in Senza di noi).
Raccontano in modo magistrale le ansie di chi ha perso la bussola del suo tempo, la fame d'amore, il godimento.
In tempi di aridit・mentale e sentimentale i GIURADEI sono merce rara.
BIO
Giuradei il nome che rappresenta il progetto artistico/musicale dei fratelli Giuradei, Ettore, classe 1981, autore di testi e musica e Marco, 1986, polistrumentista e arrangiatore, affiancati da Domenico Vigliotti, fonico sia live che in studio, Alessandro Pedretti alla batteria e Nicola Panteghini alla chitarra. Nel 2006 esce il primo disco “Panciastorie”, per Mizar Records/Audioglobe, che vince nello stesso anno il Premio Nuova Canzone d'Autore al M.E.I. di Faenza e arriva in finale al Premio Fuori dal Mucchio 2006 e al Premio De Andr・2006. Il secondo album, “Era che cosi'” esce a marzo 2008, per Mizar Records/Novunque e viene presentato in tutta italia con un tour di due anni in cui si contano 170 date tra le quali spiccano le partecipazioni al Premio Tenco 2008 e al Premio Ciampi 2009. A novembre 2010 esce “La Repubblica del Sole”, il terzo album, creato anche con la collaborazione dei nuovi musicisti e accompagnato da un ottimo successo di critica e pubblico grazie ad un tour infinito.
NEL 2012 esce per Picicca Dischi il loro quarto e ultimo lavoro.