Venerdì 29 aprile, nel corso del pattugliamento serale, è pervenuta attraverso il Numero Verde agli agenti di Polizia Locale la richiesta di pronto intervento per rumori molesti in Via Barcella. “Agli agenti che si sono immediatamente recati al domicilio indicato– ha precisato il Comandante di Polizia Locale di Chiari Michele Garofalo – si è presentato un soggetto di nazionalità indiana – S.B. del 1968 – con graffi al volto mentre si sentiva una donna piangere nell’interno dell’abitazione. Gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento dove hanno trovato la donna – M. K. del 1982- di nazionalità indiana che, mostrando alcune ferite e lamentando dolori, dichiarava di essere stata malmenata dal marito. Bloccato il soggetto, è stata subito chiamata sul posto un’ambulanza per il trasporto di entrambi al Pronto Soccorso. Dopo le medicazioni, S.B. dichiarava agli agenti di aver bevuto qualche bicchiere di troppo e di aver esagerato nella discussione con la moglie. Quest’ultima non ha espresso la volontà di sporgere denuncia contro il marito, ma di riflettere sull’accaduto facendosi ospitare nei prossimi giorni da una parente: nei confronti di S.B., incensurato presso il CED delle Forze dell’Ordine, si procedeva d’ufficio con una denuncia a piede libero ai sensi dell’art.572 del Codice Penale per maltrattamenti familiari. La presenza costante degli agenti sul territorio e la professionalità acquisita negli ultimi anni da tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale, in aggiunta al forte spirito di collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, ci permette di tenere sotto controllo la città in termini di sicurezza, reale e percepita. In particolare ritengo meritevole di attenzione l’operato dei miei due agenti Oscar Di Benedetto e Omar Festa che, assunti da poco più di un anno, hanno saputo intervenire in una questione delicata con determinazione e professionalità e soprattutto hanno saputo evitare che una situazione familiare critica degenerasse ulteriormente”.