
Dopo cent’anni torna ad essere visibile al pubblico l’antico dipinto dal titolo Miracolo del S. Crocifisso; un olio su tela del desiano Bernardo Figliadoni del 1821, che illustra il miracolo attribuito al S. Crocifisso conservato nella Chiesa di S. Maria in piazza Vittorio Veneto, la vecchia Parrocchiale, che nella tradizione dei cittadini medesi è chiamata il Santuario del S. Crocifisso o semplicemente Santuario. L’evento prodigioso è un fulmine che la mattina del 2 agosto 1813 entrò dal campanile nella chiesa mentre erano convenuti oltre 500 fedeli per la S. Messa: ci furono solo tre feriti. L’opera, che pare sia l’unica superstite del pittore brianzolo in attività nella prima metà del XIX secolo, è stata esposta fino al 1913 e poi consegnata in custodia al fabbriciere del santuario che l’ha conservata passandola agli eredi. In concomitanza con i lavori di restauro del Santuario, l’Amministrazione Comunale e la Comunità Pastorale del S. Crocifisso hanno organizzato la presentazione ed esposizione al pubblico della tela ritrovata. Sabato 3 marzo il quadro sarà esposto al pubblico dalle ore 16.00 nella Sala Giunta del Palazzo Comunale: alle ore 21.00 si svolgerà un convegno di presentazione del dipinto (si allega pubblicazione predisposta per l’occasione). Domenica 4 marzo la tela sarà esposta nel Santuario nei seguenti orari: 10 – 12 e 14 – 18, e il pubblico avrà così anche l’occasione di vedere lo stato dei lavori di restauro della chiesa.