Sono stati effettuati controlli intensivi sul territorio comunale da parte della Polizia Locale di Chiari in accordo con Comunità di Zona per contrastare il frequente fenomeno di abbandono dei rifiuti all’esterno dei cassonetti per l’immondizia e per evitare l’utilizzo abusivo dei punti di raccolta da parte di utenti di paesi del circondario. “La pratica di conferimento abusivo e dell’abbandono al di fuori degli apposti contenitori per la raccolta differenziata risulta purtroppo particolarmente diffusa – ha affermato il Presidente di Comunità di Zona geom. Enio Moretti – Comunità di Zona impegna già cospicue risorse umane ed economiche per garantire la periodica pulizia delle aree adiacenti ai cassonetti. Diventa perciò necessario promuovere una maggiore informazione per prevenire queste manifestazioni di scarsa coscienza civica che dimostrano anche incuria per l’ambiente. Per monitorare le aree a rischio ed individuare i trasgressori, in collaborazione con la Polizia Locale, intendiamo dotare il Comando di Chiari di una particolare strumentazione video per effettuare accertamenti a distanza ed intervenire in forma preventiva nella salvaguardia dell’ambiente”. Il Regolamento comunale dei servizi di smaltimento dei rifiuti urbani prevede, in caso di accertata violazione delle norme, una sanzione da 25,00 a 500,00 euro per i trasgressori: da parte di Comunità di Zona è proposta la richiesta aggiuntiva di un rimborso per le spese sostenute per il recupero dei rifiuti abbandonati e per ripristinare il decoro della sede stradale. “Polizia Locale e Comunità di Zona - ha dichiarato il Comandante di Polizia Locale Michele Garofalo – hanno deciso di unire le forze per contrastare in modo deciso l’abbandono di rifiuti abusivo o scorretto sul territorio comunale. A decorrere da martedì 28 febbraio il servizio di pattugliamento della Polizia Locale ha intensificato la sorveglianza sui criteri di utilizzo dei cassonetti dei rifiuti. In soli cinque giorni gli agenti hanno redatto un verbale ad un cittadino clarense per l’abbandono in strada di sacchetti di immondizia mentre quattro verbali sono stati notificati a residenti di Comuni limitrofi che scaricavano abusivamente rifiuti nei cassonetti di Chiari. Ci preme soprattutto sensibilizzare i cittadini di fronte a questo fenomeno indecoroso che produce effetti negativi e rappresenta un sensibile aggravio di spesa per la tutela dell’ambiente”.