L’edizione primaverile di “Cusago in fiore”, che si è tenuta sabato 31 e domenica 1 aprile, ha goduto di due splendide giornate soleggiate, che hanno permesso a un numeroso pubblico di curiosare tra le esposizioni dei vivai respirando aria profumata di primavera. Proloco e Amministrazione comunale hanno espresso soddisfazione per il “tutto esaurito”; i compratori hanno potuto scegliere per i propri acquisti tra i prodotti di vivaisti di eccellenza: ad esempio il vivaio Principe Iris che ha presentato la sua collezione di iris americani, il vivaio Sandro Glorio di Imperia con le sue rose profumate, Carlo Bianco di Ceriale con le sue piante aromatiche, Maurizio Gambini con la ricchissima collezione di cactacee e succulente, Fiorlago di Gabriella Udini con le sue azaleee del lago. Dichiara Adriana Vernazza, presidente della Proloco: “La nostra non è una manifestazione soltanto locale, in quanto ormai suscita grande interesse da parte dei comuni vicini e coinvolge cittadini da tutta la Lombardia. Molti apprezzano il fatto che a Cusago ci si rilassa, c’è verde, c’è silenzio ed è un luogo molto particolare”. In questa cornice fiorita domenica 1 aprile si è svolta la tradizionale S. Messa della domenica delle Palme, che quest’anno ha assunto un aspetto molto suggestivo: si è celebrata infatti all’aperto, sul sagrato della Chiesa dei SS. Fermo e Rustico, preceduta da una processione che ha condotto sull’altare i doni di rito e allietata dai canti del coro. Molto sentita la partecipazione dei fedeli, che hanno riempito completamento lo spazio allestito di fronte alla chiesa. Il prossimo appuntamento con “Cusago in fiore” è fissato per l’edizione autunnale, che si terrà nel mese di settembre.
“Cusago in fiore” costituisce un luogo di incontro tra natura, giardino e paesaggio: Cusago è infatti parte integrante del Parco Agricolo Sud, istituito dalla Regione Lombardia nel 1990, che racchiude campi agricoli e aree verdi tra i più belli della zona meridionale di Milano. Il suo scopo è la tutela della fauna, della flora e dei luoghi naturali, oltre alla valorizzazione del patrimonio storico e architettonico.