Dall'inizio dell'anno, le richieste di autovetture di cilindrata superiore ai 2.500 a Varese e provincia hanno segnato un livellamento di quasi il 60%. I dati dell'Aci (Automobil club italiano) fanno il paio con quelli relativi al mercato nazionale. Il Bel Paese ha segnato nell'ultimo mese un calo delle immatricolazioni di circa il 27%; Varese e provincia si sono assestati a -24%. Nonostante questa congiuntura decisamente poco brillante, Audi Zentrum Varese, unica -e storica- concessionaria Audi di Varese e provincia, ha fatto registrare nei primi tre mesi dell'anno un incremento del 6% nelle immatricolazioni. Anna Letizia Della Torre, titolare di Audi Zentrum Varese, sempre a stretto contatto con gli umori della sua clientela, spiega il perché: «Siamo consapevoli del momento difficile del mercato dell'auto, ma la vasta gamma di offerte che Audi propone, unita alla qualità dei prodotti e al servizio che offriamo ai nostri clienti, anche il 2012 è iniziato con un aumento delle immatricolazioni. Certo, anche da noi i livelli di business relativi alle autovetture superiori ai 2.500 di cilindrata hanno subito delle contrazioni. Parliamo di un calo di circa il 50% che, guardando i dati dell'Aci, è migliore di quasi il 10% rispetto a Varese e provincia dove si è assestato al 57,8%».
Quali sono i motivi di questo calo relativamente alle auto di grossa cilindrata? «Partiamo dal prezzo di benzina e gasolio che ormai sta raggiungendo livelli quasi fuori controllo; aggiungiamoci i costi, già alti, delle assicurazioni e i conti sono presto fatti. Molte persone che si possono ancora permettere auto di grossa cilindrata stanno molto più attente al proprio portafogli e, in alcuni casi, preferiscono optare per autovetture sempre di grande eleganza, ma di cilindrata più bassa per contenere i costi». I recenti controlli fiscali voluti dal Governo che peso hanno nelle decisioni di acquisto di un'autovettura? «Sicuramente c'e' un certo disagio legato ai robusti controlli sulle strade da parte della Guardia di Finanza che in qualche misura pesa sulle scelte d'acquisto degli ultimi mesi».
|