Non è un caso se dopo i giorni della Merla, ovvero i più freddi, il calendario decreti San Biagio tra i protagonisti delle prime settimane dell'anno. Se siete tra i fortunati scampati all'ondata di influenza di questi giorni, si consiglia vivamente una gita alla Certosa di Pavia, gioiello architettonico lombardo dove pressoché ogni domenica fooders, turisti enogastronomici a breve e medio raggio, golosi si danno appuntamento per degustare le eccellenze enogastronomiche di Oltrepò e Lomellina.
Quello di domenica 3 Febbraio sarà un appuntamento speciale dedicato a San Biagio, il guaritore armeno, diventato poi vescovo e santo, che la tradizione vuole protettore della gola: gli organizzatori hanno infatti previsto la distribuzione di panettone artigianale e vin brulé… come da tradizione, dolce rimedio contro mal di gola e tosse.
Anche domenica prossima lo spazio verde che si trova davanti all'ingresso della Certosa si trasformerà in vetrina DOP E DOC delle tipicità di questa zona a cavallo tra le province di Pavia, Alessandria, Piacenza e Milano. Gioielli bio a filiera corta della tradizione enogastronomica locale quali Salame di Varzi, vini DOC dell'Oltrepò Pavese, formaggi tipici, riso del Pavese, miele, il salame d'oca, salse, funghi, succo di mele e succo d'uva, marmellate, liquori, offelle, saranno i protagonisti. Dall'antipasto al dolce, turisti del gusto, fooders e curiosi potranno degustare, apprezzare e acquistare il meglio della produzione agricola di questa zona. Sarà possibile inoltre trovare la pasta fresca, dolcezze al cioccolato, birra artigianale. Un piccolo, affidabile mercato che ispira fiducia e famigliarità come il negozio sotto casa d'antan.
Eccellenze locali a pochi km da casa in un luogo sempre suggestivo: la Certosa di Pavia è infatti uno dei monasteri più celebri d'Italia, meta di tantissimi turisti ogni fine settimana. Facilmente e rapidamente raggiungibile anche in treno da Milano con comodi treni Regionali (uno ogni ora), si trova ad 8 chilometri da Pavia sulla strada che la unisce a Milano, costeggiando il Naviglio Pavese.Dichiarata monumento nazionale italiano nel 1866 diventando così proprietà del Regno d'italia, la Certosa di Pavia fu eretta a partire dal 1396 per volere di Gian Galeazzo Visconti come sacello funebre della famiglia; il monastero fu ultimato nel 1452 e la chiesa nel 1473. La facciata venne realizzata successivamente dai fratelli Mantegazza e da Giovanni Antonio Amadeo (la parte inferiore) e da Lombardo nel XVI secolo (la parte superiore).