
Un'accoglienza davvero incredibile è stata riservata dai ragazzi del Centro Diurno Disabili “CentroAnch'io” all'Amministrazione comunale e alla delegazione del Rotary Club Bollate Nirone, in occasione della cerimonia di consegna dei regali acquistati per i ragazzi del centro. Uno schermo tv da 52'', un DVX completo, un pc portatile, una cinepresa, una fotocamera, una speciale copertura a protezione dello schermo tv: questa la natura della donazione che renderà più piacevoli le giornate dei ragazzi del “CentroAnch'io” alla Casa dell'Aquilone di piazza Cadorna. Alla mattinata di festa del 28 maggio, erano presenti il Sindaco Stefania Lorusso, l'assessore Marinella Mastrosanti e il Presidente del Consiglio comunale Carlo Costa, a testimonianza della riconoscenza dell'Amministrazione tutta nei confronti dei rappresentanti de Rotary Club Bollate Nirone, il presidente Erminio Bosi, l'ex presidente Giovanna Torresani e il coordinatore del progetto, Giuseppe Pazzi. In primo luogo, i ringraziamenti del Sindaco Lorusso: “A distanza di un anno, ci troviamo nuovamente ad esprimere la nostra gratitudine al Rotary Club per il sostegno concreto che ci danno. Lo scorso anno, il Rotary ci aveva donato tre lavasciugatrici per i monolocali di via Turati 40 e quest'anno il presidente è venuto da me per chiedermi di che cosa avevamo bisogno! Una vera e propria rarità: nessuno mai ci chiede di cosa abbiamo bisogno e, credetemi, sono tante le cose che servirebbero...Abbiamo però voluto dare priorità al nostro Centro Diurno Disabili, dove, ogni giorno, trascorrono il loro tempo dei ragazzi speciali che meritano di ricevere un regalo e siamo felici oggi di vederli sorridere”. Una realtà locale, quella del Rotary Club Bollate Nirone, “che fa” e che, grazie a questa intraprendenza e sensibilità, fa sentire la sua presenza. “Abbiamo potuto rendere concreto il nostro aiuto – commenta il presidente Erminio Bosi – grazie alla squadra che lavora con noi, grazie a tutti coloro che hanno seguito da vicino il progetto di sostegno alla città, perché noi questo vogliamo essere: vicini alla città di Bollate”.