La grande mostra di "Spoleto incontra Venezia" ha aperto i battenti con forte successo di pubblico e di critica sotto l'esperta curatela di Vittorio Sgarbi e la gestione organizzativa del manager produttore Salvo Nugnes. E' allestita dal 27 Settembre al 24 Ottobre 2014 nel contesto veneziano di due pregevoli strutture secolari, il Palazzo Falier e il Palazzo Rota-Ivancich e raduna un ricco entourage di esponenti illustri del panorama attuale del calibro di Dario Fo, Eugenio Carmi, Pier Paolo Pasolini, José Dalì. Al suo interno è possibile ammirare le preziose creazioni in vetro realizzate con esclusiva lavorazione artigianale della rinomata artista Daniela Forti.
Attraverso la fusione del vetro e del cristallo la Forti approda ad una sua personale interpretazione e rivisitazione, avvalendosi di una metodologia innovativa, che rende i suoi lavori unici ed inconfondibili, coniugando insieme fantasia ideativa, forme e colori in una composizione armoniosa ad intreccio dalla dinamica plasticità strutturale. Le sculture vengono modulate e forgiate tramite la luce, che trasmette intensa energia vitale alle rappresentazioni, anche in virtù del gioco della luminosità trasparente sapientemente utilizzato dall'artista per dare ulteriore movimento e fluidità all'insieme.
Sulle componenti peculiari della sua ricerca stilistica è stato commentato "Le sue creazioni in vetro possiedono una valenza decorativa e artistica assai pregevole e sono il risultato di una raffinata e sapiente espressione di artigianato manifatturiero rimasto incontaminato e puro nei secoli. Sono opere di eccellente esecuzione, che obbediscono ai migliori canoni della tradizione, eseguite su disegni progettuali esclusivi, curate nel minimo dettaglio di resa e realizzate con scrupolosa lavorazione in ogni fase elaborativa. Per la Forti il vetro è come un simbolico oggetto del desiderio, che contiene in sé un mondo costruito sulla luce e i suoi molteplici riflessi, un materiale che si presta ad essere plasmato, forgiato, piegato, curvato, modellato dalla sua fantasia di sognatrice".